|
Paolo Budinich
L'Arcipelago delle meraviglie
volume in sedicesimo, brossura, con 20 ill., 150 pp., euro 10,00
ISBN: 978-88-95324-50-0
Nato in un’isola adriatica che nel corso del secolo scorso ha cambiato quattro volte stato di appartenenza, l’Autore percorre la sua vicenda di uomo di frontiera. La narrazione si sviluppa lungo le sue avventure di vita e di scienza che, come nella sua antica tradizione famigliare, hanno sempre avuto come epicentro il mare: un’esistenza da navigatore di mare, di terra e di costa, diviso tra la passione della vela e quella della ricerca.
Negli anni sessanta si dedica alla fondazione della prima di quelle strutture scientifiche che saranno note poi come il Sistema Trieste, in una città su un confine conteso, alle porte dei Balcani, percorsa, allora, da revanscismi nazionalistici e da lacerazioni etniche ancora oggi aperti. Quelle importanti istituzioni attraggono e impegnano, in rierche ai confini del sapere, scienziati di ogni provenienza, senza distinzione di razza, religione e credo politico. Se le frontiere tra gli Stati sono spesso fonte di divisione e scontro, quelle della conoscenza fanno della diversità una ricchezza necessaria, un’occasione propizia d’incontro e di collaborazione. Le tappe delle nuove conoscenze scientifiche, i cui risultati sempre più rapidamente stanno rivoluzionando il nostro modo di vedere il mondo, sono qui immaginate come scoperte realizzate nel corso di un viaggio attraverso un metaforico arcipelago delle meraviglie: un luogo dove ciò che abbiamo finora esplorato e capito è solo una frazione infinitesima dell’immensità, ancora inimmaginabile, che ci resta da scoprire.
Acquista ora (spedizione gratuita)
Antonio Budini
Le memorie di guerra di papà
1914-1918
volume in sedicesimo, brossura, con 85 ill. e 4 cartine, 304 pp., euro 15,00
ISBN: 978-88-95324-31-9
L’autore di queste memorie era un giovane insegnante di lettere presso la Civica Scuola Reale in via dell’Acquedotto a Trieste quando, nell’estate del 1914, venne inaspettatamente travolto dal primo conflitto mondiale della nostra epoca. Pur sentendosi italiano e discendendo da una famiglia che da generazioni parlava italiano, il sottotenente Antonio Budinich (era nato con questo cognome nel 1878 a Lussinpiccolo) si era laureato in storia a Vienna, padroneggiava perfettamente il tedesco ed era un italiano nato nell’Impero dell’Austria-Ungheria. In queste memorie, scritte originariamente per i figli che ricorda ancora bambini, Antonio racconta con semplicità e in tono famigliare i quattro anni passati sotto le armi, in compagnia di un’umanità varia anche se sostanzialmente unita dal naturale desiderio di tornare a casa incolume, uscendo indenne da un cataclisma di così immani proporzioni. Quello che i soldati di tutti gli eserciti non immaginavano e non potevano prevedere era che il mondo in cui si trovavano le loro case non sarebbe mai più stato lo stesso.
Acquista ora (spedizione gratuita)
|